Ciao Mattia, in questo tuo secondo anno nella categoria Cadetti stai ottenendo miglioramenti netti un po' ovunque, dagli ostacoli ai salti, quale pensi sia stato fin qui il tuo miglior risultato?
Il mio miglior risultato penso sia quello sui 100 ostacoli a Fidenza, dove ho corso in 13.38, ma anche il personale nell'alto con 1.87 e il 6,44 nel salto in lungo mi hanno molto soddisfatto.

Come hai iniziato a fare atletica?
La mia esperienza sui campi di atletica è iniziata molto presto, a 3 anni il dottore disse ai miei genitori che dovevo praticare uno sport che comprendesse un movimento di corsa, quindi o calcio o atletica, ed uno sport come il nuoto. Io poi scelsi l'atletica, e non me ne sono assolutamente pentito.

Cosa ti piace di più di questo sport?
Mi piace molto l'ambiente, grazie all'atletica ho coltivato tantissime amicizie e soprattutto c'è sempre stato un rispetto verso tutti: amici, avversari e allenatori, e questa secondo me è una cosa che non è presente in nessun altro sport purtroppo.

Ostacoli e salti, da qui a qualche anno pensi che ti specializzerai su una specifica disciplina o ti piacerebbe intraprendere la strada delle prove multiple?
Gli ostacoli mi stanno dando molte soddisfazioni quest'anno, come lo scorso anno del resto. Mi piacerebbe continuare a praticarli anche in futuro, ma già dall’anno prossimo l'altezza degli ostacoli cambierà e di conseguenza dovrò adattarmi alle nuove altezze, vedremo cosa accadrà. Per quanto riguarda le prove multiple a me piacciono molto e, anche se richiedono moltissimo tempo in allenamento, vorrei continuare a farle.

Quale allenamento ti piace di più?
Gli allenamenti mi piacciono tutti, anche se quando dobbiamo fare potenziamento, la cosa diventa meno divertente. Invece mi piace molto fare le ripetute sugli ostacoli.

Quale tua vittoria ti è rimasta più impressa?
La vittoria che mi è rimasta nel cuore è stata quella in staffetta a Fidenza con la rappresentativa laziale un paio di settimane fa. La tecnica è un fattore fondamentale in atletica, ma ancor di più nelle gare a cui partecipi.

C'è un qualche movimento che ti è riuscito facile sin dalla prima volta?
l passaggio sull'ostacolo penso sia la fase tecnica in cui mi sono trovato meglio sin dalla prima volta.

Cosa pensi sia necessario migliorare nell'impianto dove ti alleni?
Eliminare il campo da calcio e inserire una pista indoor dove possiamo allenarci d’inverno quando piove.

Chi è il tuo allenatore e cosa ti piace del suo modo di allenare?
Le mie allenatrici si chiamano Maura Cosso e Federica Bini, entrambe riescono a sdrammatizzare ogni situazione e rendono gli allenamenti più rilassanti e leggeri. Utilizzo questo momento per salutarle e ringraziarle

Segui l'atletica in tv, hai qualche modello di riferimento?
Si, l'atletica la seguo molto. I miei modelli sono Sally Person e Bohdan Bondarenko

Come va con gli studi?
Benissimo. Primo anno di liceo promosso, adesso posso godermi l'estate in santa pace

Quali altri hobbies coltivi nel tuo tempo libero?
Passo il maggior tempo nei campi d'atletica, ma quando non sono lì esco con i miei amici e vado al mare

Da quale specialità ti aspetti maggiori miglioramenti quest'anno?
Vorrei scendere sotto i 13.34 sugli ostacoli e fare il record regionale. Vorrei inoltre fare il minimo per gli Italiani sulle prove multiple.

Da grande cosa ti piacerebbe fare?
Naturalmente vorrei diventare un atleta professionista, altrimenti mi piacerebbe fare l'allenatore di atletica o il professore di educazione fisica, per cercare di diffondere questo bellissimo sport nelle scuole.